Alessandro Poltronieri
Inf. IV 98-99
Nel canto IV dell’inferno, più che ogni altra parola, ciò che acquieta la paura di Dante é un cenno del Virgilio.
La fisicità di un gesto che fa intendere e ricordare la presenza di un punto di riferimento su cui sempre si può contare rende la situazione più cupa affrontabile con coraggio.