Maddalena Savorana
Inf. XXVI 103-105
L’aver fotografato un uomo che cammina immerso nell’oscurità di una giornata lugubre sulla spiaggia – oscurità che mi ricorda le tenebre dell’inferno a cui Ulisse è destinato – mi ha richiamato alla mente i versi in cui l’eroe racconta a Dante e Virgilio dei lidi che ha attraversato durante il suo ritorno.